Un’azione pericolosa per parte nei primi minuti a capire come questa gara si preannunci interessante. La prima occasione viene creata da uno spunto di Pulisic che dopo un’ottima azione effettua un cross che non trova la chiusura vincente sul secondo palo da parte di Chukwueze anticipato con un’ottima chiusura da parte di Djimsiti. Pochi minuti più tardi la risposta offensiva dell’Atalanta è affidata ad un’azione collettiva che si conclude con una sponda di Lookman per De Ketelaere che spreca da posizione favorevolissima la più grande delle occasioni per realizzare il gol dell’ex. Nei minuti successivi i ritmi si normalizzano; pur rimanendo una gara interessante soprattutto quando le squadre provano le folate offensive dovute a una pressione piuttosto alta trovata dai giocatori avanzati per recuperare palla in zona più avanzata possibile. A passare in vantaggio è la squadra bergamasca che sugli sviluppi di un fallo laterale coglie completamente impreparata la retroguardia della squadra di Pioli e Lookman riesce a trovare la traiettoria vincente anche grazie ad una deviazione decisiva di Tomori che spiazza Maignan. Il risultato si sblocca dunque al 38º minuto. Proprio nei minuti di recupero però c’è ancora spazio per il pareggio del Milan chiamato da un colpo di testa di Giroud che anticipa tutti gli avversari girando in rete un angolo di Florenzi.
Il ritorno in campo rivela una seconda parte di gara completamente a tinte nerazzurre con Lookman totalmente scatenato un contenuto Koopmeiners che alza il proprio baricentro di gioco in modo significativo rendendo difficile la propria marcatura da parte dei giocatori milanisti. L’attaccante nigeriano firma la propria doppietta al 50º quando sugli sviluppi di una ripartenza rapida De Ketelaere riesce a servirlo sotto porta permettendo di battere Maignan. La reazione del Milan è piuttosto sterile ed anzi sono i bergamaschi ad andare ancora ad un passo dal gol ed è soltanto una miracolosa tripla parata dell’estremo difensore francese ad evitare la tripletta di Lookman. Soltanto dopo al 70º minuto il Milan trova una combinazione tra Pulisic e Jovic con l’ex attaccante della Fiorentina che realizza la sua seconda rete consecutiva riportando il punteggio in parità all’80º. Proprio in questo momento Gasperini sceglie di togliere dal campo entrambi gli attaccanti suscitando non poche perplessità. In un finale ancora ricco di emozioni però la scelta si rivela giusta ed infatti Miranchuk prima fa espellere Calabria già in pieno recupero e poi nei secondi finali serve l’assist vincente a Muriel e con una magia di tacco regala i tre punti meritati alla squadra di Gasperini. Non è certamente questo il modo migliore per approcciare alla gara decisiva per il futuro dei rossoneri in Champions League contro il Newcastle ma ora a preoccupare seriamente è anche la posizione di classifica in campionato. Se la vetta si allontana significativamente ora anche la lotta per il quarto posto rischia di essere particolarmente affollata e non è certo una buona notizia.