Inter-Juventus, nuovo capitolo di una rivalità infinita
Correggere gli errori per tornare in alto in classifica
Inter-Juventus non sarà mai una partita come le altre. Da sempre queste due formazioni rappresentano la storia del nostro calcio e quando si affrontano le motivazioni che spingono entrambe a dare il meglio di loro stesse prescindono dal peso dei punti in palio o dalla posizione in classifica in una determinata stagione. Anche quest’anno è arrivato l’appuntamento con il derby d’Italia che vedrà nerazzurri e bianconeri sfidarsi sul prato di San Siro domani sera alle ore 20:45.
La Juventus arriva a questa partita dopo aver inanellato una serie di risultati utili che tra campionato e Champions hanno risollevato le sorti dei bianconeri dopo un avvio di torneo decisamente complicato e per quanto riguarda la competizione europea la vittoria con lo Zenit San Pietroburgo ha sostanzialmente ipotecato il passaggio agli ottavi di finale della competizione. Sorrisi europei anche per Inzaghi che mercoledì ha trovato la sua prima vittoria europea sulla panchina nerazzurra mantenendo vive le speranze di qualificazione alla fase successiva. Dopo un avvio piuttosto complesso di campionato i bianconeri si trovano ora la possibilità di agganciare a quota 17 punti i nerazzurri in caso di successo al Meazza.
Partita quella tra Inter e Juventus che non ha davvero bisogno di presentazioni e che si preannuncia una gara in cui l’aspetto nervoso e le provocazioni non mancheranno certamente. Sfida già accesa dalle parole di due grandi ex come Bonucci e Vidal che si sono promessi battaglia sul terreno di gioco e che certamente si candidano ad un ruolo di trascinatori delle rispettive squadre della gara di domani sera. Si tratta della rivalità più accesa del nostro calcio ed il fatto che siano stati i nerazzurri ad interrompere la striscia di successi consecutivi della Juventus in campionato non ha fatto altro che accendere ulteriormente una rivalità mai sopita.
Il tecnico dei bianconeri Massimiliano Allegri in conferenza stampa presentando la sfida ha dichiarato che i nerazzurri sono favoriti per potersi confermare campioni d’Italia ed ha rivelato come in passato è stato vicino a sedere sulla panchina della formazione milanese ma di essere molto contento del proprio ritorno in bianconero concretizzatosi quest’estate. Il tecnico toscano in merito alle scelte di formazione ha confermato che Paulo Dybala ha recuperato e sarà a disposizione. Allegri poi ha parlato di alcuni dubbi riguardo alle scelte da fare per domani sera e sottolineato come possono essere importanti le risorse che arrivano dalla panchina soprattutto ora che le possibilità di intervenire a gara in corso sono state aumentate. Parlando delle difficoltà iniziali Allegri ha sottolineato come alla squadra sia servito un periodo di adattamento per riorganizzare il proprio gioco dopo l’addio di Cristiano Ronaldo, evidenziando però come in alcune fasi della partita siano ancora troppi gli errori tecnici che la squadra commette e di come sia necessario migliorare questo aspetto. Allegri ha poi ribadito come in ogni caso la gara di domani non sia decisiva e che le partite determinanti saranno quelle degli ultimi tre mesi.
In una gara che promette senz’altro di essere avvincente sotto ogni punto di vista vediamo quali potrebbero essere le scelte dei due allenatori per questa gara che sarà diretta da Maurizio Mariani
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro Martinez. All. Inzaghi
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny, Danilo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Cuadrado, Bentancur, Locatelli, Bernardeschi; Chiesa, Morata. All. Allegri