La campionessa del mondo Caruso combatterà a The Art of Fighting 2
La campionessa del mondo affronterà l'arcigna Giusti sulla distanza delle 3 riprese con le regole dello stile K-1.
Nella seconda edizione di The Art of Fighting, sabato 19 novembre al Palazzo dello sport di Meda (città a 30 minuti da Milano famosa a livello internazionale nel settore del design), la campionessa del mondo di kickboxing Cristina Caruso (12-5) combatterà contro Chiara Giusti sulla distanza delle 3 riprese da 3 minuti ciascuna con le regole dello stile K-1: pugni, calci e ginocchiate. Si tratta di una rivincita: nella prima sfida, svoltasi nel 2018, ha vinto ai punti Cristina Caruso. Organizzato da Edoardo Germani e Luca Cecchetti, The Art of Fighting 2 sarà presentato dalla bellissima conduttrice televisiva Francesca Agnati e da Valerio Lamanna, la voce degli sport da ring in Italia.
Nel clou, il medese Luca Cecchetti sfiderà il portoghese Fredo Cordeiro sulla distanza delle 3 riprese da 3 minuti ciascuna, sempre con le regole dello stile K-1. “Voglio ringraziare il nostro main sponsor Puro Design Arredamenti di Paderno Dugnano e Garbagnate Milanese – dichiara Edoardo Germani – che ha dimostrato di credere nel nostro progetto di organizzare un evento di alto livello nel territorio della provincia di Monza e Brianza. I biglietti per la manifestazione del 19 novembre costano 30 Euro (tribuna). Si possono acquistare su TicketOne.it scrivendo The Art of Fighting in ‘ricerca artisti o eventi’. I posti a bordo ring sono già finiti. Il PalaMeda ha 1.200 posti, contiamo di fare il tutto esaurito”.
Nella sua carriera professionistica, Cristina Caruso ha vinto titoli in diversi stili di kickboxing. Nello stile K-1 è diventata campionessa del mondo dei pesi medi (dai 62 ai 65 kg) della Wako-Pro. Nello stile full contact (pugni e calci al di sopra della cintura), è diventata campionessa mondiale dei pesi mediomassimi (dai 65 ai 68 kg) della Wako-Pro. Nel full contact ha conquistato anche il titolo europeo dei pesi medi della Wako-Pro. Negli sport da ring, vincere ai punti all’estero contro la star locale è molto difficile. Cristina Caruso è riuscita in questa impresa in manifestazioni di alto livello. In Polonia, il 29 settembre 2018 a Czestochowa, ha conquistato il titolo mondiale dei pesi medi DSF dello stile K-1 superando la beniamina locale Roza Gumienna. In Romania, il 14 dicembre 2018 a Timisoara, all’ evento Colosseum, ha battuto la popolare Cristiana Stancu.
Cristina, quando hai saputo che avresti affrontato di nuovo Chiara Giusti?
“Ai primi di settembre. Il nostro primo match è stato duro perché lei veniva sempre avanti e quindi io dovevo indietreggiare per creare lo spazio per sferrare i miei pugni e calci. Quando mi fermavo, lei cercava il clinch al quale è abituata essendo una praticante di thai boxe. Sono sicura che anche la rivincita non sarà una passeggiata”.
Come stai preparando questo match?
“Mi alleno due volte al giorno. Ogni seduta dura almeno 40 minuti, ma non supera mai le 2 ore. Dipende dal tipo di allenamento e dai miei impegni di lavoro”.
Quali sono i tuoi obiettivi a breve termine?
“Debuttare nel pugilato professionistico. Se avrò un’opportunità di combattere nella kickboxing per un titolo ed una buona borsa, la afferrerò al volo. Ma il mio obiettivo principale è avere successo anche nel pugilato dopo averlo avuto nella kickboxing in cui ho disputato circa 50 incontri contando sia quelli da dilettante che quelli da professionista. Ho iniziato nel 2010 e sono soddisfatta dei risultati raggiunti”.