Le pagelle di Milan-Lecce 3-0: 5 minuti di libidine!
Morata decisivo, Abraham da sostanza e Theo è tornato al top
Sino al gol di Alvaro Morata questo Milan-Lecce è risultato di una noia mortale. La rete dello spagnolo ha infiammato lo stadio e soprattutto i rossoneri. Questo Milan non sarà guarito del tutto, ma appare almeno convalescente. Il 4-4-2 super offensivo di Mr. Fonseca ha una logica
Maignan 6.5: Bravo nel primo tempo su un paio di conclusioni dalla distanza
Royal 6: Ammonizione stupida ed evitabile. Per il resto gioca in tranquillità e non viene quasi mai messo in difficoltà
Gabbia 6: L’eroe del derby si piazza al centro della difesa e lo fa con sicurezza.
Tomori 6: Gioca con tranquillità, un paio di recuperi in velocità sono di livello.
Hernández 7.5: Calcia un’ottima punizione che permette al compagno Morata di portare il Milan in vantaggio. Dopo tre minuti vieni servito sulla corsa da Leao e trova il 2 a 0
Bartesaghi 4: Entra e dopo pochi minuti viene espulso. Forse il rosso è troppo severo
Pulisic 7: Trova il tap in sulla conclusione di Abraham e porta il Milan sul 3 a 0
Chukwueze 6: Entra e cerca invano un gol che non trova. A tratti confusionario
Fofana 6.5: Lavoro sporco ed intelligente. Sempre fra le linee avversarie a disturbare la manovra.
Musah 6.5: Entra al posto di Fofana, si piazza nella stessa posizione, impara un ruolo che potrebbe regalargli una carriera diversa. Chiude da terzino sinistro e lo fa anche bene.
Reijnders 6.5: Gioca con scioltezza e fa girare tutto il centrocampo. Nei movimenti è naturale specie quando attacca
Leão 6.5: Bellissimo assist per il compagno Theo che porta il Milan sul 2 a 0
Morata 7: Sblocca la partita con un gran colpo di testa. Gioca una partita generosa e grintosa. Primo a difendere ed a pressare.
Loftus-Cheek 6: Entra bene, mette il fisico al servizio della squadra. Buone un paio di incursioni centrali. Colpisce una traversa in maniera casuale.
Abraham 6.5: Più volte vicino al gol, da una sua conclusione nasce il gol di Pulisic
Jovic 5.5: Entra ed il Milan rimane in 10. Un tentativo di giocata discreto e poco più
Allenatore Paulo Fonseca 7: Squadra che sta maturando ed inizia ad apprendere i principi di gioco. Il suo 4-4-2 super offensivo ha una logica e ricorda – vagamente – il 4-2 fantasia di Leonardo.