Milan, che batosta, è manita Inter
Quinto derby consecutivo vinto dall'Inter

La doppietta di Mkhitaryan e i gol di Thuram Calhanoglu e Frattesi scrivono il sogno nerazzurro e l’incubo rossonero.
La gara più attesa della giornata si rivela una disfatta totale per il Milan che incassa una sconfitta dalle proporzioni davvero significative. Un 5 a 1 diventa difficile da giustificare ed i tentativi di farlo nel post partita da parte di Pioli hanno letteralmente superato il ridicolo. I rossoneri non si sono dimostrati minimamente all’altezza nei duelli individuali ed in particolare centrali Kjaer e Thiaw hanno totalmente perso ogni sfida con Thuram e Lautaro.
Il francese è entrato in tutte le azioni significative della gara del primo tempo costruendo con una grande passione individuale poi proseguita da Dimarco e finalizzata da Mkhitaryan l’azione del vantaggio nerazzurro 5º minuto, per poi siglare in prima persona il raddoppio con un tiro assolutamente spettacolare. Probabilmente sta addirittura stretto il punteggio per i nerazzurri all’intervallo.
Nella ripresa le squadre tornano in campo con una prima fase equilibrata di partita, poi il Milan prova il massimo sforzo per trovare l’episodio in grado di riaprirla, anche attingendo a piene mani alle risorse offensive della panchina. Il risultato arriva perché sugli sviluppi di un lancio in verticale e un’ottima giocata personale di Leão portano il punteggio sul 2 a 1. Questo nuovo risultato si rivelerà però soltanto una brutale illusione per il Milan che al netto di un altro tiro di Reijnders non costruisce di fatto più nulla.
Proprio in quel momento della partita Inzaghi attinge dalla panchina ed attraverso le sostituzioni riporta la partita pesantemente verso i colori nerazzurri. L’Ingresso di Arnautovic permette di sfruttare al meglio il campo che nel frattempo si è reso pesante da una pioggia fornendo la squadra la possibilità di giocare anche con la palla alta. Nel finale di partita il Milan esce completamente dalla contesa e il punteggio assume proporzioni clamorose con un altro gol di Mkhitaryan, un calcio di rigore di Calhanoglu ed il sigillo finale di Frattesi a completare un 5-1 uno che certamente passerà alla storia recente delle stracittadine milanesi ma allo stesso tempo è anche una dimostrazione di forza clamorosa da parte dell’Inter.