Il confronto con l’Udinese rappresenta per la Juventus la classica sfida in cui la squadra teoricamente favorita ha tutto da perdere. Con un gol per tempo e una prestazione ordinata la formazione di Massimiliano Allegri è riuscita ad ottenere un successo che conferma i progressi lenti ma costanti messi in evidenza nelle ultime settimane.
Nella prima fase della gara sono i padroni di casa a controllare agevolmente il gioco pur mantenendo i ritmi dell’incontro piuttosto bassi. Sono comunque poche le occasioni degne di nota che le squadre riescono a creare in questa prima parte dell’incontro. Bisogna attendere il 19º minuto per assistere all’episodio che rompe gli equilibri della gara; Dybala viene servito da un passaggio filtrante di Arthur e si trova nelle condizioni perfette per battere Padelli con un tiro a fil di traversa. L’argentino ritrova il gol e dimostra la sua gioia con un’esultanza che potrebbe far discutere in vista di possibili sviluppi su un rinnovo contrattuale che sembra sempre più lontano. Complessivamente è buona la reazione dell’Udinese che pur non procurando grossi pericoli dalle parti di Szczesny innalza il proprio baricentro in un paio di circostanze con Beto si fa viva dalle parti del portiere polacco. Dal canto suo la Juventus gestisce complessivamente il ritmo della gara e cerca episodi pericolosi soprattutto dai calci piazzati. Qualche brivido nei minuti finali della prima frazione per un possibile fallo in area di rigore di Pellegrini che però l’arbitro non ritiene meritevole di ulteriori decisioni.
La prima fase della seconda frazione vede l’Udinese entrare in campo con più convinzione di potersi rendere pericolosa e la Juventus gioca questa prima parte della ripresa ancor più sotto ritmo. Tutto sommato però sono sempre bianconeri ad avere in controllo il risultato ed allo scoccare dell’ora di gioco un calcio di punizione di Cuadrado avvicina la squadra di Allegri al raddoppio. Un paio di minuti più tardi sono i friulani a confezionare forse la miglior occasione della ripresa sull’asse Soppy- Beto con l’attaccante portoghese che può calciare da fuori area ma l’occasione sfuma. La fase centrale del secondo tempo è comunque quella dove l’Udinese riesce ad aumentare in modo significativo la propria pericolosità offensiva collezionando buone opportunità. Come spesso succede quando una squadra non riesce a concretizzare un momento di pressione offensiva in occasione della prima opportunità per la Juventus arriva il gol del raddoppio, confezionato da un ottimo cross di Mattia De Sciglio che trova l’inserimento centrale di McKennie; il centrocampista americano colpisce di testa e batte Padelli per la seconda volta indirizzando definitivamente il risultato della partita.
Nonostante brillantezza e qualità di gioco siano ancora molto lontani per la Juventus questo è un successo molto importante che mantiene i bianconeri linea con l’obiettivo quarto posto . La Juventus tornerà in campo in settimana per affrontare la Sampdoria ed iniziare il proprio cammino in Coppa Italia mentre nel prossimo weekend di campionato i bianconeri faranno visita all’Empoli.