
Il campionato torna dopo una settimana di pausa con il derby di Milano, che certamente non potrà essere decisivo, perché alla 4ª giornata nessuna gara può esserlo, ma l’eventuale vittoria di una delle due squadre darebbe senz’altro una dimostrazione di forza importante, alla vigilia peraltro dell’esordio europeo che avverrà per nerazzurri rossoneri nella prossima settimana.
Arrivare a punteggio pieno è sicuramente un segnale che candida entrambe le formazioni milanesi ad un ruolo da protagoniste principali in questo campionato anche se non mancheranno gli inserimenti di altre potenziali sfidanti a cominciare da Napoli e Juventus. Proprio i bianconeri apriranno il programma di questo turno nella sfida con la Lazio ed è anche per questo che il derby potrebbe assumere ancor più importanza a livello di classifica.
Sia Stefano Pioli che Simone Inzaghi arrivano a questa sfida avendo raccolto tante ottime notizie dalle partite precedenti dove i rossoneri hanno evidenziato un processo di amalgama dei tanti volti nuovi arrivati nel mercato estivo che è sicuramente stato più celere del previsto. Una difesa fin qui imbattuta, una sensazione di controllo costante delle partite e una vena realizzativa assolutamente significativa da parte di Lautaro sono invece le certezze su cui può fare affidamento Inzaghi.
Ad eccezione del derby di andata della scorsa stagione le ultime quattro sfide hanno visto prevalere i nerazzurri. I tanti cambiamenti apportati all’undici titolare dei rossoneri in questa stagione potrebbero apportare quegli elementi di novità in grado di sparigliare le carte rispetto alle gare della scorsa stagione oppure la squadra di Inzaghi si confermerà come la bestia nera di Pioli? Il campo esprimerà senz’altro un verdetto che potrebbe regalare diversi spunti anche per il futuro della stagione di entrambi i tecnici.
Per quanto riguarda le scelte di formazione sia Pioli che Inzaghi dovrebbero partire senza particolari sorprese dando fiducia agli uomini che in questo avvio di stagione hanno risposto così bene sul campo. Chiaramente per i rossoneri mancherà Tomori e la scelta di Kjaer è di fatto obbligata. Dovrebbe partire dal primo minuto anche Pulisic nonostante il ritorno tardivo dagli impegni con la nazionale statunitense. Circostanza questa che aveva fatto pensare all’ipotesi di titolarità per Chukwueze, che in ogni caso potrà rappresentare una risorsa importante anche a gara in corso.
Titolarissimi verso la conferma totale anche in casa Inter nonostante l’ottima prestazione in nazionale di Frattesi che suggerirebbe la titolarità dell’ex Sassuolo infatti dovrebbe essere comunque confermato Mkhitaryan. Anche l’altro nuovo arrivato in casa nerazzurra Pavard al momento dovrebbe partire inizialmente in panchina mentre è in pieno svolgimento un ballottaggio tra De Vrij ed Acerbi come centrale del pacchetto arretrato con l’olandese favorito.
Vediamo dunque quali potrebbero essere le scelte di entrambi i tecnici in vista della gara in programma sabato alle 18:00.
INTER (3-5-2): Sommer; Darmian, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro. All. Inzaghi
Indisponibili:
Squalificati:
MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Kjaer, Thiaw, Theo Hernandez; Loftus-Cheek, Krunic, Reijnders; Pulisic, Giroud, Leão. All. Pioli
Indisponibili: Bennacer, Kalulu
Squalificati: Tomori