Aggancio di rigore per la Juve nell’anticipo della tredicesima giornata. I torinesi si impongono per 2-0 all’Olimpico di Roma contro la Lazio del grande ex Maurizio Sarri. Grande commozione in avvio per un giocatore cresciuto proprio con la maglia dei bianconeri, quel Ciro Immobile diventato il più grande marcatore della storia del club laziale. Un successo fondamentale per la risalita verso la vetta e che significa aggancio proprio ai capitolini. Le due reti portano la firma di Leonardo Bonucci, entrambe dagli undici metri, realizzazioni che accrescono anche probabilmente il rammarico di Roberto Mancini. La svolta della gara è stato paradossalmente l’infortunio di Danilo che ha costretto Allegri a trasformare il suo 3-5-2 in un 4-3-3. Cuadrado da terzino e il tridente Kulusevski-Morata-Chiesa possono rappresentare la svolta della stagione. Curioso come sia spesso la Lazio la squadra della svolta dal punto di vista tattico per il tecnico toscano.
Una affermazione che fa ben sperare per il futuro in campionato dove i bianconeri saranno impegnati sabato sera nel big match interno contro l’Atalanta.
Difficile individuare dei flop, nella partita di ieri, e quindi la nostra attenzione sarà soltanto sui tre migliori della partita di Roma.
BONUCCI – Impeccabile in difesa, freddissimo dal dischetto. Migliore dei bianconeri
CHIESA – Assolutamente immarcabile in campo aperto, si guadagna il secondo rigore in un una sua scorribanda
DE LIGT – Un autentico muro, il suo affiatamento con Bonucci continua a crescere
L’ottimo ingresso in campo di Kean e la solidità di Locatelli sono ulteriori elementi che fanno ben sperare non soltanto la Juventus ma anche il ct della nazionale Roberto Mancini.
Prossimo impegno dei torinesi in Champions League, martedì 23 novembre, contro il Chelsea.
Una sfida fondamentale per la conquista del primo posto nel girone.