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Blocco azzurro e solidità difensiva le chiavi per ritrovare la Juventus

I segnali di rinascita tra novità e certezze storiche

La Juventus sta vivendo un periodo positivo: nelle ultime settimane sembra aver invertito la rotta rispetto ad un avvio di stagione piuttosto complicato. Le quattro vittorie consecutive e le due gare senza subire gol possono segnalare alcune certezze ritrovate dal gruppo bianconero.

Storicamente la Juventus ha sempre basato le sue fortune su un blocco di giocatori italiani che hanno rappresentato molto spesso l’ossatura della squadra e contestualmente fatto le fortune della nazionale italiana. Dopo un avvio di stagione piuttosto complicato sono stati alcuni dei leader italiani a prendersi sulle spalle la squadra. In particolare Federico Chiesa e Manuel Locatelli sono diventati in poco tempo cardini importanti nello sviluppo del gioco della squadra, scoprendosi anche armi piuttosto utili dal punto di vista realizzativo. In questo percorso di crescita merita una menzione anche Federico Bernardeschi che al netto di alcuni alti e bassi sembra aver trovato una nuova centralità nel progetto bianconero ed in questo senso il gol realizzato con il Chelsea è una buona cartolina per un giocatore ritrovato.

Un altro aspetto che ha sempre caratterizzato le stagioni vincenti della Juventus è stata una buona solidità difensiva ed in questo senso le ultime due gare in cui i bianconeri non hanno subìto gol sembrano poter avvicinare buoni standard da questo punto di vista e l’alternanza tra Bonucci, Chiellini e De Ligt sembra aver portato un certo equilibrio. Ovviamente questi sono spunti che dovranno trovare conferme sul campo anche dopo la sosta, per capire se queste ultime partite positive sotto diversi punti di vista possono rappresentare un inizio di qualcosa di molto promettente per il proseguo dell’annata o se invece i bianconeri saranno destinati a vivere una stagione di alti e bassi. In questo senso il test con la Roma previsto alla ripresa del campionato sarà un banco di prova decisamente interessante. In generale gli impegni di ottobre saranno piuttosto indicativi per i bianconeri e potranno offrire senz’altro risposte più puntuali sia dal punto di vista della tenuta difensiva che per quanto riguarda la centralità del blocco italiano in questo nuovo ciclo bianconero.

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