Dove è finita l’Italia dell’Europeo? Una domanda che addetti ai lavori e non solo si stanno facendo dopo l’inopinato pareggio con l’Irlanda del Nord che costringerà gli azzurri agli spareggi a marzo. Il bottino della nostra nazionale, dopo il trionfo ad Euro 2020, racconta di due vittorie (una ininfluente), quattro pareggi ed una sconfitta. Pesano tantissimo i soli due punti raccolti con Bulgaria a Firenze ed a Belfast, due battute d’arresto che hanno compromesso il girone di qualificazione. I due rigori falliti da Jorginho nei due match contro la Svizzera ciliegina su una torta dal sapore amarissimo.
L’Italia sarà quindi costretta a tornare in campo a fine marzo per evitare la seconda mancata qualificazione consecutiva ai Campionati del Mondo, una macchia che peserebbe non soltanto a livello di immagine ma anche economicamente.
L’ultima fase sarà strutturata in tre Final Four che determineranno, dopo semifinali e finali, le magnifiche tre che prenderanno parte a Qatar 2022.
I ragazzi di Mancini saranno testa di serie insieme a Portogallo, Russia, Scozia, Svezia e Galles, uno status che garantisce l’opportunità di giocare la semifinale in casa.
Le vincenti delle varie semifinali daranno vita a tre finali in cui la squadra ospitante sarà decisa per sorteggio.
I possibili avversari del primo turno sono Polonia, Repubblica Ceca, Austria, Macedonia del Nord, Turchia e Ucraina.
Ostacoli non impossibili a patto che torni il gruppo che ha vinto questa estate.