E’ un’Inter travolgente
La squadra di Cristian Chivu cala il poker contro il Como e si porta in testa alla classifica.

Partita vibrante fin dalle prime battute, l’Inter approccia bene il match e subito nei primi tre minuti ha due occasioni per passare in vantaggio. La prima capite a Lautaro Martinez, pallonetto che viene deviato da un difensore con la palla che finisce alta. Subito dopo è il turno di Barella, palla filtrante per il centrocampista che però davanti a Butez non riesce a scavalcarlo e la palla viene deviata in angolo. La squadra di Chivu è in palla, gioca in velocità negli spazi e sorprende costantemente la difesa di Cesc Fabregas. Lautaro viene spesso incontro per cucire il gioco con la squadra lasciando a Thuram il ruolo della punta avanzata. Il possesso di palla nerazzurro viene premiato al 10’, Luis Henrique, con una falcata sulla destra, taglia in due la difesa ospite, entrato in aerea si ferma e serve per Lautaro Martinezche di destro supera Butez. Trovato il vantaggio gli undici di Chivu rallentano il gioco cercando di far uscire la squadra di Fabregas in modo da trovare più spazi. Il como non riesce a incidere e i nerazzurri non sembrano avere fretta di affondare il colpo. L’Inter sta bene in campo, non lascia spazi, il pressing non è mai individuale e per il Como il possesso palla riesce solo nella propria metà campo. Partita che si infiamma nel finale, brutto fallo di Diego Carlos su Martinez con il difensore che viene ammonito.
Come nel primo tempo l’Inter comincia bene, possesso palla e verticalizzazioni veloci che mettono in difficoltà il Como. Ci prova Lautaro di sinistro ma la palla finisce a lato. La prima occasione della ripresa capita agli ospiti, cross dalla destra di Rodriguez, sul secondo palo sbuca Douvikas che da pochi passi manda alto. E’ un Como più intraprendente, l’Inter fatica ad uscire e Sommer deve intervenire in due occasioni. Nel momento peggiore l’Inter raddoppia, calcio d’angolo di Dimarco dalla sinistra, la palla arriva sul primo palo dove Thuram deve solo depositarla in rete. Il raddoppio mette tranquillità all’Inter che trova la terza rete con Dimarco, la rete dell’esterno viene annullata per fuorigioco di Barella a inizio azione. Il ritmo non scende anche per merito del Como che prova a riaprirla, ma i lariani riescono a collezionare solo calci d’angolo. La partita rimane vibrante, capovolgimento di fronte e Luis Herique serve Lautaro che di piatto va vicino alla doppietta personale. E’ un’Inter sorniona fa sfogare il como e lo colpisce con le ripartenze, la terza rete ha la firma di Calhanoglu, il turco riceve al limite dell’aerea e con un diagonale preciso porta il risultato sul 3-0. Il Como accusa il colpo e allo scadere i nerazzurri calanco il poker con Carlos Augusto, Dimarco crossa dalla sinistra, l’ex Monza sbuca sul secondo palo e di sinistro depositare in rete. Vittoria meritata che proietta i nerazzurri temporaneamente al primo posto in classifica in attesa delle risposte di Napoli e Milan, ma il messaggio di Chivu è chiaro, per lo scudetto c’è anche lui.