L’Italia chiude al terzo posto la sua avventura in Nations League dopo aver superato, nella “finalina” di Torino, il Belgio per 2-1. Una vittoria ottenuta grazie alle reti di Barella e di Domenico Berardi su calcio di rigore. Una delusione, la mancata affermazione in questa competizione, che non cancella un anno magico della squadra di Mancini capace di laurearsi campione d’Europa dopo ben 53 anni. L’obiettivo è ora quello di conquistare la qualificazione ai prossimi mondiali in Qatar ed in tal senso sarà fondamentale superare la Svizzera il 12 novembre a Roma.
ROBERTO MANCINI
“Abbiamo giocato molto bene. A centrocampo abbiamo tante soluzioni e tanta qualità. Tutti i ragazzi si sono comportati bene”, le parole del tecnico al termine della gara.
FEDERICO CHIESA
Il migliore di questa settimana azzurra è stato a mio avviso Federico Chiesa, giocatore che sta crescendo tantissimo negli ultimi mesi e sempre più sulla buona strada per diventare un fuoriclasse. Lo juventino non è però tra i cinque candidati, tra in calciatori della nazionale, per il Pallone D’Oro. I magnifici cinque sono infatti Bonucci, Chiellini, Donnarumma, Barella e Jorginho, probabilmente quello con maggiori possibilità avendo vinto anche la Champions League con la maglia del Chelsea.
SAN SIRO
Lo stadio di Milano sarà il teatro della finale che si giocherà alle ore 20.45 tra Francia e Spagna.