Un tempo per parte. Il promo ai viola che con un intensità e una determinazione altissima mettono l’Inter alle corde andando meritatamente in vantaggio. Nella ripresa la squadra di Inzaghi ribalta il risultato in dieci minuti e gestisce il vantaggio fino alla terza rete di Perisic
L’Inter fa visita alla Fiorentina nell’anticipo della quinta giornata di campionato. Prima sfida impegnativa in campionato utile per misurare le ambizioni della squadra di Simone Inzaghi. L’approccio dei nerazzurri è da film horror con una Fiorentina padrona del campo che pressa alto senza lasciare fiato e spazi a Marcelo Brozovic e compagni. Si gioca ad una porta sola e il vantaggio viola non si concretizza solo grazie a un Handanovic in giornata.
Lo sloveno si supera con Vlahovic e Duncun ma deve arrendersi su Sottil, servito magistralmente da Gonzales dalla sinistra.
In svantaggio, la squadra nerazzurracerca una timida reazione; ci prova Calhanoglu su punizione ma Dragowski non si fa sorprendere e devia in angolo. Al 37′ i nerazzurri trovano il pareggio: Nicolò Barella serve Perisic, il cross del croato viene deviato da Nastasic, rete annullata per fuorigioco del croato.
Inzaghi sveglia i suoi nell’intervallo; la squadra rientra più concentrata e determinata e nel giro di 20 minuti ribalta il risultato. Il pareggio arriva con un destro del talismano Darmian e subito dopo è Edin Dezko che, da calcio d’angolo, salta più alto di tutti e di testa batte il portiere polacco.
La reazione della Fiorentina è timida, mancano l’intensità e la cattiveria agonistica del primo tempo per portare pericoli alla porta dei nerazzurri che, in contropiede, sfiorano il terzo gol con Lautaro Martinez che non riesce a sfruttare l’assist di Barella.
La fiorentina rimane in 10 dal 77′: Gonzales, dopo aver subito fallo da Bastoni, protesta in maniera veemente nei confronti di Fabbri che lo espelle con doppia ammonizione.
Partita che perde ritmo. L’Inter in vantaggio e in superiorità numerica è padrona del gioco e allo scadere Perisic servito da Gagliardini mette il sigillo sulla partita.
L’Inter espugna il Franchi, conquista 3 punti importanti e torna, momentanea, in testa alla classifica. Inzaghi ha dato una fisionomia ben precisa, possesso palla e verticalizzazioni improvvise per sorprendere gli avversari.
