Il Milan riparte da Genova contro la Sampdoria di Roberto D’Aversa. A Marassi i rossoneri dovranno iniziare con il piede giusto su un campo sempre poco incline a passeggiate serali.
In porta la prima novità di quest’anno: Mike Maignan. Nelle amichevoli precampionato ha ben figurato e, oltre ad un rigore ottimamente parato, è apparso sicuro fin da subito nell’ organizzare e comandare la linea difensiva. A destra Davide Calabria partirà dal primo minuto. Vedremo se Mister Pioli concederà uno spezzone di gara al neoacquisto Alessandro Florenzi. Fikayo Tomori affiancherà Simon Kjaer nell’ormai rodato duo difensivo, Theo Hernandez completerà sulla destra lo schieramento.
Linea mediana. A centrocampo scelte quasi obbligate per l’allenatore emiliano. Frank Kessié fermo per infortunio non potrà essere tra i convocati. Spazio allora a Sandro Tonali e Ismael Bennacer. Per il centrocampista ex Brescia, questa, dovrà essere la stagione della svolta e definitiva consacrazione.
Attacco. In avanti, senza Zlatan Ibrahimovic ancora fermo ai box, ci sarà Olivier Giroud. Il bomber francese ha fatto innamorare i suoi supporter nelle ultime sgambate estive risultando non solo un giocatore integro fisicamente ma anche un vero leader e degno sostituto del fuoriclasse svedese. Alle sue spalle agiranno Rafael Leao, Brahim Diaz e Alexis Saelemaekers. Stefano Pioli ha ribadito in conferenza quanto creda nel talento cristallino del giovane portoghese e nella sua crescita. Discorso identico per il nuovo numero 10. Dopo la grande prestazione di Hakan Calhanoglu all’esordio sulla sponda opposta del naviglio, il brevilineo fantasista spagnolo dovrà rincuorare i cuori e gli occhi del tifo rossonero.
Mercato. In settimana si chiuderanno ufficialmente due operazioni ormai agli sgoccioli: Pietro Pellegri e il ritorno di Tiemoue Bakayoko, entrambi con la formula ormai rodata del prestito con diritto di riscatto. Poi la società dovrà regalare alla squadra un giocatore capace di illuminare San Siro con giocate preziose. Un numero 7 o un numero 10, un trequartista o un esterno, un calciatore che possa portare in dote quella qualità più volte richiesta da Pioli. Si faranno, solo a mercato ultimato, le considerazioni del caso, con la consapevolezza che, questa scelta, possa rivelare le vere intenzioni del Milan nel prossimo campionato. Prima però testa al campo, a Marassi e alla Samp di D’Aversa.