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Milan forza 4!

In un San Siro finalmente a festa, i rossoneri non deludono.

Il Milan incanta il Meazza con un risultato evidente: 4 – 1 contro il Cagliari di LeonardoSemplici. La partita è stata da subito ben condotta dalla squadra di Stefano Pioli, che ha trovato il goal del vantaggio con una splendida punizione di Sandro Tonali. Ecco la prima vera nota positiva della serata. Il ragazzo ex Brescia è stato autore di una prova maiuscola, con goal e giocate di qualità e dando sempre l’impressione di essere il padrone assoluto del centrocampo.

 

Il Cagliari però reagisce. Joao Pedro pennella un pallone morbido su cui si avventa Alessandro Deiola che, con un colpo di testa, spedisce il pallone sul palo lontano eludendo i guantoni di Mike Maignan. Il contraccolpo psicologico non sortisce alcun effetto tra i titolari rossoneri. Rafael Leao, una manciata di secondi dopo il pareggio, giggioneggia “a suo modo” sulla trequarti campo avversaria. Il suo tiro va a carambolare sugli stinchi di Brahim Diaz insaccandosi in rete.

 

È l’episodio che cambia in maniera definitiva il match. Il Cagliari evapora dal terreno di gioco sotto le giocate illuminanti di Giroud e compagni. Il francese sale in cattedra e insegna, ai suoi predecessori, come portare la maglia numero 9 sulle spalle.

 

Il 3 a 1 è una delizia. Azione magistralmente condotta dal fantasista spagnolo che, dopo aver tagliato il campo in verticale, imbuca per l’ex Blues. Un bravo attaccante avrebbe stoppato il pallone e calciato in controtempo, ma il francese vuole fare il fenomeno: calcia forte, di prima, di interno piede. Difficoltà 10. San Siro è ai suoi piedi. Poco prima del 45’, il Var richiama il direttore di gara concedendo il rigore per fallo di mano di Kevin Strootman. È ancora Giroud a battere Radunovic e sentenziare la fine della partita già all’intervallo.

 

I rossoneri rimangono in cima alla classifica ma le contendenti sono agguerrite. Si prospetta un campionato spaccato in due: quelli che giocano per lo scudetto, e quelli che lo fanno per salvarsi. Sono tanti i lati positivi di questo inizio di campionato e, forse, i ragazzi di Pioli hanno già risposto all’unico vero quesito di questi mesi estivi. SI! Il Milan di oggi è più forte rispetto a quello dell’anno scorso.

 

Aspettiamo le ultime 24 ore di mercato e poi testa alla Lazio, al Liverpool e alla Juventus. Al rientro dalla sosta delle nazionali ci sarà una settimana di fuoco e fiamme e il diavolo deve farsi trovare pronto. È il suo habitat.

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