
Tokyo 2020 con luci ed ombre nella giornata del 4 agosto.
La grande soddisfazione di oggi è rappresentata dalla vittoria della medaglia d’oro nel ciclismo su pista nella disciplina dell’inseguimento a squadre.
Il quartetto composto da Lamon, Consonni, Milan e Ganna ha stabilito il secondo record del mondo in due giorni superando la temibile nazionale danese.
Filippo Ganna è stato semplicemente eccezionale rimontando circa 8 decimi negli ultimi quattro giri.
Una rimonta epica per una affermazione che mancava al nostro paese dal 1961.
Delusione invece per la pallavolo femminile sconfitta in maniera netta dalla Serbia per 3-0.
Le ragazze italiane non sono mai state in partita, travolte dall’ondata di Boskovic e compagne.
Una prematura eliminazione ai quarti di finale per un gruppo atteso ad una Olimpiade ben diversa.
L’eliminazione della squadra maschile di ieri conferma l’avversione dei pallavolisti italiani anche in questa edizione targata Tokyo 2020.
PALLANUOTO, ALTRA DELUSIONE
La sfida tra i campioni olimpici della Serbia e i campioni del mondo dell’Italia ha sorriso ai balcanici.
Una partita sostanzialmente dominata dal team di Dejan Savic.
I serbi sono andati al riposo sul 9-3 controllando senza grossi patemi la reazione azzurra nel secondo tempo.
La Serbia affronterà la Spagna mentre nell’altra semifinale saranno opposte Grecia ed Ungheria, le due squadre che nella prima fase hanno entrambe pareggiato contro l’Italia.
Il settebello, dopo due medaglie consecutive nelle ultime edizioni, abbandona così prematuramente la competizione.
LE MEDAGLIE ITALIANE
L’oro del ciclismo su pista ha riportato l’Italia nella top 10 nel medagliere.
Le medaglie totali dei tricolori sono ora trenta.