L’ultimo passo verso la gloria verrà percorso da una delle due finaliste di questo campionato Europeo.
Inghilterra-Italia è una finale inedita per questa competizione ed i precedenti sono nettamente favorevoli agli azzurri che hanno perso soltanto una volta contro i maestri del football in gare ufficiali, nel lontano 1977.
Gli inglesi non hanno mai trionfato agli Europei mentre l’unico alloro continentale dell’Italia è nella edizione di casa del 1968.
Una ghiotta opportunità, per entrambe le contendenti, per dimenticare un periodo avaro di soddisfazioni, di veri e propri fallimenti come la mancata qualificazioni agli ultimi mondiali da parte dei nostri allora allenati da Ventura.
Mancini e Vialli torneranno nel teatro di Wembley con un chiaro obiettivo, cancellare la sconfitta del 1992 della propria Sampdoria nella finale di Coppa dei Campioni contro il Barcellona di “Rambo” Koeman.
Difficile individuare un favorito, il team di Southgate potrà contare sull’apporto del pubblico di casa, quello di Mancini su un gruppo e su una sicurezza cresciuta di giorno in giorno.
Due squadre solide, probabilmente quella ospitante più talentuosa da un punto di vista offensivo ma che potrebbe andare in difficoltà, difensivamente, per la velocità degli attaccanti azzurri.
Una notte che potrebbe permettere, in caso di successo, a Jorginho di poter sognare il Pallone d’oro.
Il pubblico italiano non mancherà sugli spalti anche grazie all’appoggio della Federazione che sta lavorando per organizzare la trasferta di 1000 tifosi.
Il resto si accontenterà della visione davanti agli schermi in una partita diventata iconica anche per una famosa scena del film Fantozzi.
Chissà se anche domani ci chiederemo, come nella pellicola, “chi ha fatto palo?”.
Il calcio di inizio sarà alle ore 21 con queste probabili formazioni.
INGHILTERRA: Pickford; Walker, Stones, Maguire, Shaw; Philips, Rice; Saka, Mount, Sterling; Kane. Ct: Southgate
ITALIA: Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa, Immobile, Insigine. Ct: Mancini
Credits: Profilo ufficiale twitter FIGC