Il Milan gioca d’anticipo rispetto agli avversari in zona Champions: sabato sera sapremo se la sconfitta con la Lazio è stata assimilata o se ci sono ancora scorie sopra il cielo rossonero. Il grande ex Inzaghi arriva a Milano in cerca di punti salvezza: una sola vittoria negli ultimi 17 turni, seppur prestigiosa contro la Juventus, ha messo le Streghe a rischio retrocessione.
Aggrappati al totem
Nel momento più buio della stagione, sia dal punto di vista fisico che morale (anche se traspare grande convinzione in pubblico), il Milan necessita di una certezza di nome Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese torna titolare dopo 3 partite e sembra l’unico che possa dare una scossa alla squadra. Vediamo se la firma sul nuovo contratto gli avrà dato la linfa giusta per concludere al meglio le ultime 5 partite.
Difesa alla sbarra
Se l’attacco è asfittico senza Ibra e se Franck Kessie ha perso qualche giro nel motore di centrocampo, resta comunque la difesa il reparto più discusso in questo momento. Gianluigi Donnarumma, più che per le prestazioni, è sulla graticola per la firma mancante sul rinnovo e per le risate a fine partite con Reina. La coppia Simon Kjaer – Fikayo Tomori è appannata e negli ultimi match si è sentito: così il capitano Alessio Romagnoli è pronto a riprendersi un posto da titolare.
A caccia dell’impresa
Gli ospiti si affidano all’esperienza di Kamil Glik e Pasquale Schiattarella per centrare una salvezza che sembrava alla portata, prima del tracollo nel girone di ritorno. Probabile panchina iniziale per il più in forma del momento, Nicolas Viola. In attacco un altro ex rossonero, Gianluca Lapadula, proverà ad imitare le gesta del suo più celebre allenatore nella Scala del calcio.
Probabili formazioni
MILAN (4-2-3-1): Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Kessie, Bennacer; Saelemaekers, Calhanoglu, Rebic; Ibrahimovic.
BENEVENTO (3-5-2): Montipò; Barba, Glik, Caldirola; Improta, Ionita, Schiattarella, Hetemaj, Depaoli; Gaich, Lapadula.