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Milan, tornano le solite ombre

Non basta un doppio vantaggio per voncere

Una prima parte di partita in cui l’episodio più significativo è l’infortunio di Rafa Leão che è costretto a lasciare il campo per un fastidio muscolare al 9º minuto di gioco. Al posto del portoghese entra Okafor. A livello di gioco la sfida si sviluppa prevalentemente sugli esterni dove vengono create le migliori occasioni da una parte e dall’altra. Il risultato rimane però in equilibrio fino al 26º minuto quando Theo Hernandez arriva sul fondo e crossa, trovando il movimento vincente da parte di Giroud che batte Falcone. La reazione del Lecce è immediata e con Banda i giallorossi si avvicinano al pareggio ma una grande parata di Maignan vanifica quest’opportunità per i salentini. C’è ancora tempo per il raddoppio dei rossoneri sugli sviluppi di un’azione che coinvolge Chukwueze e Reijnders con l’olandese che si fa beffe dell’intera retroguardia leccese e approfittando di uno svarione evidente di Falcone trova il raddoppio del Milan e in suo primo gol del campionato italiano. Quando il cronometro segna il 35º minuto dunque il Milan trova il doppio vantaggio che per come si era sviluppata la partita fino a quel momento è un premio abbondante e soprattutto troppo punitivo per un buon Lecce.

Proprio quando la partita sembrava pronta per incanalarsi sui binari più favorevoli al Milan, che per una buona parte del secondo tempo ha potuto ricercare al massimo il fattore ripartenze, il Lecce riapre, totalmente il risultato sugli sviluppi di un calcio d’angolo dove Sansone è il più sveglio di tutti a colpire di testa e battere Maignan. Al 66º il Lecce riapre dunque la gara e passano meno di quattro minuti e lo stesso Sansone confeziona un assist perfetto per Banda che trova una conclusione giusta per battere Maignan e pareggiare. In questo momento la partita è apertissima ed è soprattutto il Lecce a credere nella clamorosa rimonta. La partita riserva emozioni fino ai minuti finali quando viene espulso Giroud per un fallo in attacco dell’attaccante francese e sul successivo ribaltamento di fronte Piccoli trova il gol che darebbe la vittoria al Lecce ma fa molto discutere la scelta di annullare il gol dell’ex giocatore dell’Empoli per un presunto pestone nell’altra area di rigore; decisione che rivedendo le immagini lascia davvero molto perplessi.

A prescindere dal risultato certamente la vittoria in Champions aveva forse illuso molti che il Milan potesse aver ritrovato una certa solidità mentre questa trasferta salentina finirà per alimentare nuovamente tutte le ombre che nelle ultime settimane avevano caratterizzato l’ambiente vicino a Milanello.

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