A San Siro va in scena Milan Sassuolo, sfida tra due squadre che non stanno attraversando un buon momento. I rossoneri sono reduci dal pareggio di Salerno che ha messo sotto pressione Stefano Pioli. Il Sassuolo arriva al match con un punto conquistato nelle ultime quattro partite, ma spesso quando vedono rossonero si scatenano. Pioli conferma Theo Hernandez centrale con Kjaer, mentre le chiavi di centrocampo vengono affidate a Bennacer.
Partita equilibrata, giocata da tutte e due le squadre prevalentemente a meta campo con i rossoneri leggermente più propositivi alla ricerca del vantaggio. I padroni di casa cercano di sfondare sulle fasce con Pulisic e Leao alla ricerca costante dell’uno contro uno per formare la superiorità numerica. Poco Impegnato Giroud, che non è mai andato al tiro. Al 10 minuto è subito Reijnders che ci prova da fuori, ma il tiro esce di poco. Il Sassuolo tiene bene il campo, mantiene le posizioni senza mai concedere campo aperto ai rossoneri. Il Pallino del gioco è sempre in mano ai rossoneri, dopo una conclusione a lato di Bennacer il Milan passa, Bernnacer trova Leao che sblocca il risultato, rete che però viene annullata per fuorigioco del portoghese. Allo scadere di tempo c’è spazio anche per Domenico Berardi, l’esterno prova a sorprendere Maignan da fuori aerea, ma il portiere rossonero è attento e devia in angolo.
Ripresa che comincia con il Sassuolo pericoloso con Toljan, bravo Maignan a bloccare. Al 10’ minuto il Milan passa in vantaggio: Bennacer verticalizza per Pulisic che da solo supera Consigli. Trovato il vantaggio il Milan abbassa il baricentro lasciando campo e manovra agli undici di Dionisi. Il Sassuolo prova a portare pericoli alla porta di rossonera ma la manovra è lenta e prevedibile e il portiere rossonero non deve compiere parate. Stefano Pioli toglie uno spento Leao, fischiato da una parte del pubblico. Il portoghese non è mai entrato in partita, ha provato qualche discesa sulla sinistra senza però mai diventare decisivo. Il Milan ottiene tre punti fondamentali, blinda il terzo posto aspettando tempi migliori.
